
Grano - Trigu Denti de Cani
Varietà di Grano tenero largamente coltivata in passato in Sardegna e utilizzata prevalentemente per la panificazione e per la produzione di prodotti da forno. Per le sue ridotte esigenze ambientali e la sua rusticità, è stata sempre coltivata dai piccoli contadini in terreni marginali anche come cereale di sussistenza per la famiglia.
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Regno: Vegetale
Famiglia: Graminaceae
Genere: Triticum
Specie: Triticum aestivum L.
Area di origine: Areali cerealicoli della Sardegna
Agricoltori custodi: Sa Laurera Azienda Agricola Ecosostenibile di Marianna Virdis
Come altre varietà di frumento tenero, anche T. Denti de Cani (T. berbichinu nella parlata centro-settentrionale dell’isola) era ben conosciuto sin da tempi storici, regolarmente coltivato in molte località dell’isola ma generalmente relegato a condizioni di marginalità territoriale ed economica, spesso familiare e di auto-sussistenza. Quando non coltivata deliberatamente, la semente molto spesso continuava ad essere riprodotta involontariamente nelle coltivazioni di grano duro, in mezzo alle quali però veniva considerato un’infestante delle “colture redditizie”.
In alcune località della Sardegna meridionale (es. nell’Iglesiente) Trigu denti de cani veniva utilizzato per la realizzazione di un dolce a cucchiaio di origine pre-cristiana, denominato Trigu cotu.
Link e documenti correlati
Varietà molto rustica ha scarse esigenze nutritive e non abbisogna di lavorazioni agronomiche particolarmente sofisticate.
Pianta di taglia alta e dal portamento eretto.
Spiga lunga e poco compatta, con ariste molto lunghe.
Seme rosso.